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Come si chiamano i carciofi in piemontese?

Come si chiamano i carciofi in piemontese?

articiòch (s. masch.) artifissial (agg.)

Cosa vuol dire Badola?

“Badolada” in piemontese significa “stupidaggine”. Da questo sostantivo si è originato l’aggettivo “badòla” che significa appunto “stupido”.

Cosa vuol dire Gadan in piemontese?

femm.) galant (agg.)

Come andiamo in piemontese?

FRASI COLLOQUIALI ed INTERCALARE PIEMONTESE Cum al’è? – Come va? Fuma ch’anduma? – Andiamo?

Come si chiamano i carciofi in siciliano?

Il carciofo siciliano (carciofo siciliano – coltivazione carciofo)

Cosa sono gli articioc?

Articioc, in dialetto parmigiano, significa carciofo. Per noi il carciofo rappresenta la terra, i sapori contadini, la tavola semplice e vera. Così come le foglie e le spine permettono al cuore, la parte più nobile del carciofo, di crescere protetto, così la cooperativa tutela e guida i ragazzi nel mondo del lavoro.

Cosa vuol dire in piemontese Badola?

Cosa significa Fulatun?

Questo termine indica, in dialetto piemontese, il pitale che si usava una volta per la raccolta dell’urina durante la notte. Per estensione, l’uso come parolaccia o offesa, indica una persona che è considerata alla stregua di un contenitore per la pipì.

Cosa vuol dire Boia Faus in piemontese?

Anche si trattava di una figura pubblica il cui ruolo e compito erano codificati dalla legge, il popolo non amava il boia trovando inaccettabile che una persona potesse guadagnare dei soldi uccidendo altre persone. I cittadini soprannominarono infatti il boia come “Fàuss”, in piemontese “falso”.

Come si dice buonanotte in piemontese?

Le formule di saluto utilizzate sono “buon giorno”, “buona sera”, “buona notte” (ad es. in piemontese boundì, bouna sèira, bouna neuit).

Cosa vuol dire boia fauss?

Per i torinesi e i piemontesi in generale “boja faùss” è un’espressione molto familiare: si tratta di un’imprecazione che può assumere sfumature di stupore o di rabbia.

Come si scrive oggi in piemontese?

oliare (v.)