Quali sono gli obiettivi della geometria descrittiva?
Quali sono gli obiettivi della geometria descrittiva?
La geometria descrittiva è la scienza che permette, attraverso determinate costruzioni geometriche, di rappresentare in modo inequivocabile, su uno o più piani, oggetti bidimensionali e tridimensionali.
Quali sono le due operazioni alla base della geometria descrittiva?
I metodi di rappresentazione (di prospettiva, di assonometria e di Monge) della geometria descrittiva si basano principalmente su due operazioni fondamentali, dette operazioni di proiezione e sezione.
Che differenza c’è tra geometria piana e geometria descrittiva?
La differenza tra questi due metodi è la stessa che, nella geometria descrittiva classica, distingue il tracciamento continuo di una figura, dalla costruzione per punti della medesima e cioè: nella rappresentazione matematica la descrizione delle linee e delle superfici è continua, esatta in ogni punto, mentre nella …
Quali sono gli elementi fondamentali di una proiezione?
appartenenza di punti, rette, piani; incidenza di punti, rette, piani; collinearità, per la quale punti allineati rimangono allineati; continuità con cui si succedono gli elementi, mantenendo le reciproche posizioni.
Chi l’ha inventata la geometria?
Talete di Mileto
È nell’antica Grecia, attorno al 7° secolo a.C., che la geometria diventa una vera scienza, anzi la scienza per eccellenza. Il primo artefice di questa trasformazione è stato Talete di Mileto.
Quali sono gli elementi della geometria?
Gli enti geometrici fondamentali sono tre: il punto, la retta ed il piano. Essi costituiscono delle astrazioni.
Qual è il problema che cerca di risolvere la geometria descrittiva?
Ora la geometria descrittiva si propone appunto il problema generale di rappresentare graficamente le figure spaziali su di un quadro o foglio del disegno (schematizzato da un piano) in modo che si passi senza ambiguità dalla figura obiettiva alla sua rappresentazione, e viceversa, e di più sia possibile rilevare da …
Quali posizioni possono assumere le rette Proiettanti rispetto al quadro di proiezione?
Nell’assonometria, i raggi proiettanti che fuoriescono dall’ideale punto di vista (posto all’infinito) sono sempre paralleli fra di loro; rispetto al piano assonometrico possono assumere due posizioni fondamentali: – incidenti ortogonalmente al quadro; in tal caso l’assonometria si dirà ortogonale.
Quali sono i metodi più importanti di rappresentazione delle proiezioni ortogonali?
I principali metodi di rappresentazione, come prospettiva, assonometria e metodo di Monge, si basano su due tipi di proiezioni:
- Proiezioni parallele, dette anche Proiezioni cilindriche.
- Proiezioni centrali, dette anche Proiezioni coniche.
Che cosa è il centro di proiezione?
Per ottenere la proiezione di una entità geometrica nello spazio è necessario definire il “Centro di proiezione” ed il supporto di proiezione: il centro di proiezione è il punto da cui partono le rette proiettanti il supporto di proiezione è lo spazio nel quale rappresentare l’entità proiettata la proiezione è l’ …
Come è nata la geometria?
Cenni storici. La nascita della Geometria si fa risalire all’epoca degli antichi egizi. Erodoto racconta che a causa dei fenomeni di erosione e di deposito dovuti alle piene del Nilo, l’estensione delle proprietà terriere egiziane variavano ogni anno e dovevano quindi essere ricalcolate a fini fiscali.
Come nasce la geometria euclidea?
La nascita della geometria come vera e propria scienza avviene in Grecia alla fine del VII a.C. e si deve a Talete. E’ però soprattutto grazie a Pitagora e alla sua scuola che la geometria conquista la dignità di vera e propria scienza e si giunge alle nozioni astratte di punto, linea e superficie.