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In che cosa consiste la religione ortodossa?

In che cosa consiste la religione ortodossa?

Le Chiese Ortodosse sono 17, tutte professano la stessa dottrina ma sono indipendenti tra loro quanto al governo, cioè «autocefale»: ognuna facente capo a se stessa; riconoscono un primato d’onore al Patriarca di Costantinopoli. Chiesa Ortodossa vuol dire «Chiesa che segue la retta dottrina».

Cosa cambia tra ortodossi e cattolici?

Per i cattolici la figura del Papa rappresenta un’autorità che sta al di sopra di tutte le chiese cattoliche e ricopre il ruolo di guida, o vicario di Cristo in terra. Gli ortodossi invece non riconoscono il primato del Papa non considerandolo come vicario di Cristo in terra.

In che cosa non credono gli ortodossi?

Non riconoscono né le regole della chiesa cattolica, né il Papa. Praticamente, protestano contro l’autorità del Papa e contro la Chiesa, non ammettono né le icone, né la croce, né il battesimo dei bambini, perché secondo loro tutto questo è frutto di una interpretazione e di un’invenzione errate dei fedeli.

Cosa venerano gli ortodossi?

Poiché la Chiesa ortodossa non mostra reale distinzione tra i vivi e i morti, gli ortodossi trattano i santi come se fossero ancora in vita. Essi li venerano e richiedono le loro preghiere, e considerandoli fratelli e sorelle in Gesù Cristo.

Dove si pratica la religione ortodossa?

Il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, pur considerato il centro spirituale dell’ortodossia è in realtà una delle autocefalie più piccole: 3.500.000 fedeli sparsi in Turchia, Grecia, Europa occidentale, America e Australia. Il Patriarcato di Mosca(Chiesa Russa) costituisce, invece, per numero di fedeli (ca.

Come sono classificate le Chiese ortodosse?

Le principali C.o. sono la Chiesa greco-ortodossa e quella russa; la prima, detta anche Chiesa cristiana di rito greco bizantino, è diretta da un Santo sinodo e ha giurisdizione su tutti i territori greci, comprese le isole dell’Egeo; la seconda, retta dal patriarca di Mosca, costituisce, per numero di fedeli e per il …

Come si chiama il prete della chiesa ortodossa?

Pope
I preti ortodossi sono chiamati “Pope” e possono essere ordinati anche se sono sposati, a differenza dei vescovi e dei monaci, che devono essere celibi (l’uso di portare la barba, secondo la prescrizione del libro del Levitico ai sacerdoti ebrei, è universalmente rispettato).

Come si chiama chi lavora a un’icona?

Per questo motivo, quando si parla del lavoro dell’ “Iconografo” (autore di icone), non si dice “dipingere” un’icona, ma si dice “scrivere” un’icona. Le icone sono autentici oggetti sacri, come gli oggetti sull’altare o il Vangelo.

Chi celebra la messa ortodossa?

messa La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.

Come fanno la comunione gli ortodossi?

Per fare un esempio, nelle chiese ortodosse romene vi è l’uso, legato simbolicamente alla professione dei voti battesimali, di presentarsi alla comunione reggendo una candela accesa; nelle chiese di tradizione slava, invece, è uso accostarsi alla comunione con le mani incrociate sul petto, nel gesto che simbolizza il …

Come si celebra un funerale ortodosso?

La religione ortodossa non prevede la cremazione ma solo la sepoltura sotto terra, non esistono nemmeno i loculi, e le bare non vengono piombate ma semplicemente chiuse. In chiesa si forma un corteo per portare la bara fino alla fossa dove sarà seppellita.

Come si chiama un prete ortodosso?

I preti ortodossi sono chiamati “Pope” e possono essere ordinati anche se sono sposati, a differenza dei vescovi e dei monaci, che devono essere celibi (l’uso di portare la barba, secondo la prescrizione del libro del Levitico ai sacerdoti ebrei, è universalmente rispettato).

Qual è la prima differenza tra cattolici e ortodossi?

Una prima differenza tra cattolici e ortodossi sta nel credere o meno nell’esistenza del purgatorio. Secondo i cattolici oltre al paradiso e inferno vi sarebbe un terzo luogo in cui le anime andrebbero a vivere dopo la morte/iol_link] del corpo fisico.

Cosa significa il termine “ortodossia”?

«Il termine “ortodossia”, di origine greca, significa letteralmente “retta dottrina”. A questo significato primario la tradizione ecclesiale orientale ne aggiunge un secondo, complementare al primo, quello di “retta glorificazione”.

Quali sono le chiese ortodosse?

La sua unità è rappresentata dalla figura del Papa. Le Chiese Ortodosse sono 17, tutte professano la stessa dottrina ma sono indipendenti tra loro quanto al governo, cioè «autocefale»: ognuna facente capo a se stessa; riconoscono un primato d’onore al Patriarca di Costantinopoli. Chiesa Ortodossa vuol dire «Chiesa che segue la retta dottrina».

Come si interpreta la Bibbia nella Chiesa ortodossa?

Interno di una chiesa ortodossa con il Vangelo in primo piano. Nell’ortodossia come nel cattolicesimo, la Bibbia è interpretata usando il criterio stabilito dalla esperienza della Chiesa, che proviene, a sua volta, da quanto trasmesso dagli apostoli nella Chiesa primitiva.